Il Presidente dell’ A.U.L.L. Associazione Umbra Leucemie e Linfomi, ricorda ai presenti il Professore Antonio Tabilio, deceduto a soli 58 anni, il 15 ottobre 2008.
Illustre clinico e ricercatore, facente parte del Comitato Tecnico della nostra Associazione.
Ci è stato sempre particolarmente vicino, è venuto in Consiglio ed in Assemblea varie volte, in questi 23 anni dell’Associazione.
Si era laureato nel 1978 e dopo varie specializzazioni (a Parigi, insieme al Professor Pier Giuseppe Pelicci) aveva cominciato a lavorare qui a Perugia ed era amatissimo dai malati, che rassicurava e confortava oltre a curarli.
Come tutti i grandi uomini di scienza, sapeva spiegare con parole semplici e di facile comprensione, le ricerche che stava effettuando e capivamo quanto diceva pur non essendo medici o biologi.
Gli siamo grati per la disponibilità, la gentilezza, l’affetto, che ha rivolto a noi Volontari e a tutti i malati.
E’ stato un grande uomo e un grande clinico.
Mai avremmo pensato di perderlo così presto.
Ha lasciato un vuoto incolmabile: i Volontari debbono consolare e confortare i malati, perché sentono la perdita del Prof. Tabilio come un colpo terribile alle loro cure e alla loro salute.
Il dolore collettivo, profondo che ha suscitato la sua morte è spiegabile soltanto con la sua immensa sapienza e bontà.
Il suo Laboratorio proseguirà le sue ricerche, le ultime erano state pubblicate su “STEM CELLS”, il titolo: “TRANSFORMATION BY RETROVIRAL VECTORS OF BONE-MARROW DERIVED MESENCHYMAL CELLS INDUCES MITOCHODRIA-DEPENDENT CAMP-SENSITIVE ROS PRODUCTION” dell’ 11 Settembre 2008 e in quella pubblicazione aveva voluto che, a pagina 10, fosse stampato un ringraziamento all’”Associazione Umbra Leucemia and Linfomi, Perugia” per l’aiuto ricevuto.
Come vedete ha pensato a noi fino alla fine e noi, Soci e Benefattori, lo ricorderemo sempre.
Porremo in sede una sua fotografia.